In ambito fumettistico non esistono disparità di genere, così come i supereroi, esistono anche le supereroine: donne coraggiose, forti, intelligenti e capaci di distruggere i nemici più temibili. Anche loro con storie avvincenti, identità nascoste, poteri e personalità molto differenti. Anzi in molti casi, i disegnatori hanno voluto giocare con la resa femminile di un super eroe uomo, come ad esempio Hulk e la resa femminile, She Hulk. Il pubblico ovviamente ha ben apprezzato la scelta. Così, fra la moltitudine di personaggi che esistono, ne abbiamo selezionato quindici fra entrambe le case fumettistiche della Marvel e DC Comics, sperando che questa selezione, la possiate apprezzare!
Iniziamo!
1. Wonder woman
Diana Prince è stata pensata dallo psicologo William Moulton Marston, noto anche come Charles Moulton e realizzata dal disegnatore Harry G. Peter nel 1941. E’ stata la prima eroina prodotta dalla DC Comics, considerata una dei pilastri della casa fumettistica, in particolare per il periodo storico in cui è nata, che l’ha subito resa paladina delle donne e dei loro diritti. Diana è la principessa delle Amazzoni, popolo di donne guerriere, derivanti dalla mitologia greca, che vivono sull’isola Paradiso. Fu creata dalla regina Ippolita, che diede vita ad una statua d’argilla per ordine di Zeus. La serie dei fumetti inizia con la caduta di un aereo sull’isola, in cui a bordo vi era il Capitano del Servizio Segreto americano, che viene salvato dalla stessa Diana, la quale su suggerimento della dea Venere e Minerva decide di riaccompagnarlo a casa, poichè sull’isola Paradiso gli uomini non possono restare, poiché porterebbero il mondo alla guerra ed alle negligenze. Da qui la storia prosegue in città, dove la nostra supereroina decide di rinunciare alla sua immortalità per far parte del mondo degli uomini, salvadoli così dai loro casini. Fra i poteri ereditati dalle divinità, possiede la forza di Ercole, la velocità di Mercurio, la saggezza di Minerva e la bellezza di Venere. Inoltre per sconfiggere i nemici sfrutta il lazo della verità, donatole da Afrodite, questo le permette di avvolgere i nemici e costringerli a non mentire. Di giorno sfrutta la sua identità umana, come Clark Kent usa dei grossi occhiali per mimetizzarsi fra la gente comune.
2. Super girl
Kara Zor-El, alias supergirl, è una kryptoniana, un’altra nella casa fumettistica americana, infatti se aguzzate la vista capirete subito che parlo di Superman, ebbene si miei cari, Supergirl è la cugina del mitico Superman. (Che originalità nei nomi vero?) Ad ogni modo anche lei, come la precedente, fa parte della DC Comics, ed anche lei fu un grande simbolo delle giovani donne. Venne presentata la prima volta in una serie di cinque fumetti alla fine degli anni ’50 e fu creata da Otto Binder e disegnata dall’illustratore Al Plastino. Kara era nata ad ARGO city, una cittadina sopravvissuta all’esplosione di Krypton, grazie ad una cupola di vetro costruita dallo zio di Superman. Ma quando la sottoscritta aveva appena quindici anni, una pioggia di meteoriti colpì la cupola distruggendo, (mi ricorda vagamente un film!) per salvare la figlia Zor-El e la moglie Alura, la spediscono sulla Terra vestita da Superman, affinchè il cugino la riconoscesse. Ma il super eroe, per proteggerla, la rinchiude con il nome di Linda Lee in un orfanotrofio, asserendo di tenerla lì dentro finché non sarà pronta a rivelare la sua identità. Il personaggio è una ragazza timida, sensibile, impulsiva, ma allo stesso tempo piena di vitalità ed esuberanza, una vera e propria adolescente ma con i poteri di Superman. Peccato che per la moda del tempo non durò moltissimo, anzi fu eliminata definitivamente intorno agli anni ’80.
3. She Hulk
She Hulk è l’alter ego di Jennifer Susan Walters, personaggio creato da Stan Lee e John Buscema nel 1980 e pubblicato dalla Marvel Comics. Anche questa super eroina è di famiglia, infatti è la cugina di Bruce Banner, ovvero Hulk. Di professione fa l‘avvocato, come tale possiede un profondo senso di giustizia, nonostante fosse una donna molto timida ed introversa (un pò ereditario non trovate?) ciò non andava molto a genio al suo capo Nick Trask, il quale incarica un sicario di ucciderla. Tutto ciò verrà ostacolato dalla presenza del cugino, che era andato a farle visita, e vedendola ferita, gli farà una trasfusione con il suo stesso sangue irradiato da raggi gamma. Qualche ora dopo avvenne il cambiamento, non solo fisico, dato che divenne incredibilmente forte, ma anche caratteriale, poiché She Hulk era chiaramente più sicura di sé e coraggiosa. Inoltre, a differenza del cugino, riusciva più facilmente a mantenere il controllo, ed a mutare quando più desiderava (chissà perché?!). La sua carriera da eroina proseguì con grandi successi e anche con qualche collaborazione con gli Avengers.
4. La Vedova Nera
La Vedova nera, ha origine nel 1940 con una storia relativa al personaggio di Clayre Voyant una medium che, durante una seduta viene posseduta da Satana. La famiglia con cui la stessa stava facendo la seduta decidono così di ucciderla mandandola all’inferno, dove lo stesso Satana la renderà una supereroina, gli chiederà infatti, di uccidere persone malvagie per portarle da lui, imprimendole inoltre il marchio della Vedova nera. Qualche anno più tardi, il personaggio verrà ripreso con il nome di Natasha Romanoff, o più correttamente Natalia Alianovna Romanova, quella che noi tutti conosciamo grazie a Scarlett Johansson in Avengers. La sua prima apparizione fu nel 1964 quando Stan Lee ed il suo team decidono di mettere sulla strada di Tony Starck una donna dal fascino irresistibile. Il personaggio di Natalia nasce nei primi anni trenta del Novecento da un ramo cadetto della famiglia Romanoff, la bambina fu affidata, durante la battaglia di Stalingrado, ad un soldato russo, Ivan Petrovich Bezukhov, il quale la porterà a Madripoor. Ivan aveva sin da subito visto in Natasha il potenziale giusto per il progetto vedova nera, che oltre l’addestramento includeva l’utilizzo di un siero che le avrebbe aumentato le abilità di combattimento e rallentato l’invecchiamento, causandole però sterilità. Fu così che la stessa divenne agente di punta del KGB. Durante l’addestramento ebbe una storia d’amore con il soldato d’inverno, si! Parliamo proprio di Bucky Barnes, amico del grande Capitano. Solo che, come sappiamo, fu ibernato. Mente in seguito si innamorerà di Occhio di Falco, anzi viceversa, il quale le farà lasciare il KGB per unirsi agli Avengers.
5. Jessica Jones
Jessica Cambpell Jones Cage è un personaggio dei fumetti creato da Brian Michael Bendis e Michael Gaydos pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione fu in Alias n°1. Figlia di un impiegato delle Stark Industries la sua vita viene stravolta del tutto quando i suoi genitori e sua sorella muoiono in un’incidente durante una visita a Disney World, mentre lei resta in coma, risvegliandosi con abilità sovrumane che le furono donate grazie all’esposizione di radiazioni cosmiche diffuse dall’arrivo sulla terra di Galactus (si è tutto collegato!). Successivamente crescerà in orfanotrofio e sarà adottata dalla famiglia Jones. Solo quando assisterà ad uno scontro tra l’uomo Ragno e l’uomo Sabbia deciderà anche lei di diventare una supereroina, diventando ben presto Jewel, la giustiziera di New York. Ma questo durerà ben poco, poichè farà presto conoscenza con l’uomo Porpora, il quale la terrà per molto tempo sotto il suo controllo mentale. Lo stato confusionale in cui si ritrovava con Kilgrave la porterà perfino ad attaccare i vendicatori, finendo però nuovamente in coma. Al suo risveglio Jean Grey le avrà donato una protezione contro Kilgrave, questo le permetterà di riprendere il controllo sulla sua vita, divenendo finalmente l’investigatrice che tutti amano. Nel suo studio Alias Investigation, Jessica risolverà numerosi casi di attività anomale sempre a stretto contatto con il mondo dei supereroi, infatti non per nulla sposerà in seguito Luke Cage e diverrà amica di Ant-man. La sua dote più importante? Senza dubbio lo humor.
6. Batgirl
Barbara Gordon, alias Batgirl è un personaggio della DC Comics creato da Gardner Fox e Carmine Infantino nel 1967, la prima apparizione risale al numero 359 di Detective Comics. Barbara nasce in Ohio, sin da subito ha mostrato enormi capacità logiche, con un‘intelligenza fuori dal comune e un’enorme capacità atletica. Mentre i genitori speravano che diventasse un’atleta la sua attenzione si spostò subito ai numerosi personaggi mascherati che apparivano in città, tra cui ovviamente Batman. Più tardi, a seguito di un‘incidente stradale in cui furono coinvolti i suoi genitori, fu affidata allo zio James Gordon, commissario della polizia di Gotham City (e chi lo avrebbe mai detto?). Divenuta ragazza si invaghisce del pipistrello mascherato, al punto tale da scoprire la collaborazione con lo zio. Inizia così la sua avventura nel mondo del crimine, primo fra tutti, il salvataggio di Bruce Wayne da Falena Assassina, durante il ballo in maschera del comando di polizia. Inizialmente il vendicatore mascherato la allontana dal mondo criminale, sostenendo che fosse troppo rischioso per lei, ma solo grazie a Robin, con cui diventa amica, riuscirà ad inserirsi nella Bat-family. In seguito la sua storia diventa alquanto traumatica, a causa del pagliaccio Joker, che riesce ad entrare al palazzo di Bruce sparando a Barbara e costringendola a soli diciannove anni, su una sedia a rotelle in preda ad una paralisi. Il suo futuro apparentemente rassegnato si riprende grazie all’amicizia di Robin, che la trasformerà nell’Oracolo, ovvero nell’aiuto informatico che coordina tutte le operazioni di Batman.
7. Raven
Rachel Roth è il nome reale di Raven, personaggio creato da Marv Wolfman e George Perez nel 1980 per l’inserto speciale numero 26 del DC Comics Presents. Figlia del demone Tragon, supercriminale e di Arella, un’umana, cresciuta nella mistica cittadina di Azarath, scapperà quando il padre andrà a cercarla. Da sempre combattuta tra il bene ed il male, possiede grandi capacità magiche, che imparerà a padroneggiare con pieno controllo, soprattutto per le continue apparizioni del padre, che tenta di riprenderla con sé. Raven oltre ad avere capacità empatiche, ovvero che riesce a sentire le emozioni degli altri, ha anche la capacità di teletrasportarsi controllando la sua anima da lontano. Personaggio particolarmente solitario, che spesso necessità di ritrovare il suo equilibrio quando i suoi demoni interiori riemergono dall’oblio.
8. Emma Frost
Emma Grace Frost, è un personaggio pubblicato dalla Marvel Comics, creato da Chris Claremont e John Byrne. Apparve per la prima volta sulle pagine di X-men numero 129 nel 1980. Rientra nella categoria dei mutanti, una delle più potenti fra l’altro, nella vita reale rappresenta invece una ricca donna d’affari molto influente. Nelle ultime apparizioni ha sviluppato la capacità di trasformare il suo corpo in diamante, rendendosi ultra resistente e super forte. Solitamente il suo personaggio è conosciuto come la Regina Bianca. Originaria di Boston, nacque nel Massachussetts, seconda di tre figlie e con un fratello maggiore omosessuale, con cui instaurò un rapporto stretto di grande fiducia, che le permise di compensare l’assenza di un padre ipocrita, spietato e assente; mentre la madre era dipendente da psicofarmaci e droghe. Prima di diventare la regina di ghiaccio era una ragazza molto timita, vessata spesso dalle sue compagne, in seguito divenne una donna indipendente e vendicativa, ma solo grazie ai suoi poteri scoprì il desiderio di diventare un’insegnante. Nel frattempo gli scontri in famiglia aumentavano, in particolare con le sorelle, invidiose dei suoi poteri ed in uno scontro, incapace lei di usare la telepatia con la sorella Adrienne, la uccise con una pistola. In seguito, stanca della presenza paterna e del desiderio di lui di lasciarle l’eredità, sparì per costruirsi da sola il proprio futuro. La sua vita fatta di continue delusioni e sofferenze la portarono a diventare una donna cinica e malvagia, fondò, in concorrenza con la scuola di Xavier, un’ accademia per mutanti, che la portarono ad affrontare numerosi scontri con gli X-men, costringendola a fargli credere di essersi suicidata mentre era solo entrata in una sorta di coma rigenerativo. Solo successivamente entrerà a far parte volontariamente della squadra di Wolverine.
9. Catwoman
Personaggio creato da Bill Finger e Bob Kane che appare nei fumetti della DC Comics in associazione a Batman. Il vero nome è Selina Kyle, ed è colei con cui Batman avrà una complessa storia d’amore. Non viene classificata come eroina, bensì come anti-eroe, poiché nasce con un’iniziale interesse per le rapine, solo successivamente le sue azioni furono giustificate, seppur non esattamente buone. La sua origine non si conosce bene, dato che lo stesso personaggio sembra voler nascondere la sua provenienza, ma qui influisce anche la libera interpretazione del disegnatore, il quale nelle diverse versioni si può sentire libero di renderla chi vuole. Kane riteneva che i gatti potessero essere il perfetto opposto ai pipistrelli. L’origine fu esattamente nel 1987, inizialmente Selina era una hostess che aveva perso la memoria durante un incidente aereo, nella nuova versione sembra invece una donna divorziata che vuole riprendersi i gioielli dal marito fedifrago, ma anche questa versione sembra essere un’invenzione della stessa donna gatto. In quelle più recenti, degli anni ’80 Frank Miller la dipinge come una prostituta che si vuole liberare del pappone, ma anche qui Selina faceva finta di essere una prostituta per adescare i nemici. Per un periodo la produzione fu interrotta ma in molte versioni possiamo vedere che tra lei e Batman c’è un gran feeling, seppur sia un rapporto di amore ed odio.
10. Starfire
Il vero nome è Koriand’r, personaggio creato da Marv Wolfman e George Perez nel 1980, pubblicato dalla DC Comics. Anche lei come Raven ha fatto parte della Teen Titans nei primi anni ottanta. In quel periodo ebbe pure una lunga relazione con Dick Grayson, ovvero Robin, con il quale successivamente si vorrà sposare o almeno ci proverà, se non per un’interruzione a causa di Raven. Seconda di tre figli e principessa del pianeta Tamaran, almeno finché il suo pianeta non sarà invaso dal malvagio Citadel. Successivamente si scoprirà essere stata proprio lei a vendere il pianeta a Citadel, in quanto nonostante fosse lei a governare, fu considerata una reietta poiché nata con una malattia che le impediva di volare come tutti gli altri membri della società. Starfire fuggirà così sulla Terra, dove incontrerà i Titani, mentre di giorno troverà lavoro come modella. Come tutti gli abitanti di Tamara, ha il potere di assorbire tutti i linguaggi tramite contatto fisico, che può essere anche un bacio, ha il potere di volare (lo recupera), è super forte, grazie agli addestramenti ricevuti sin da bambina, è molto agile e veloce. Inoltre è in grado lanciare fasci di energia dagli occhi o dalle mani, denominati starbolts.
11. Kitty Pride
Katherine “Kitty” Anne Pryde è una supereroina creata per il mondo Marvel, progettata da Chris Claremont e John Byrne. Apparve per la prima volta in Uncanny X-Men n.129 del 1980. Kitty rientra nella categoria mutanti, possiede il potere dell’intagibilità, dunque la capacità di attraversare la materia o di mandare in corto circuito gli oggetti. Ebrea dalla nascita, nacque in Illinois, ed iniziò ad avere i primi sintomi dell’essere mutante intorno ai tredici anni, con delle forti emicranie. In quel periodo si fece avanti il professor Xavier, prima ancora di Emma Frost. Una volta iscritta all’Accademia del professore, conobbe subito Tempesta, con il quale strinse amicizia. Il primo periodo alla scuola durò poco perchè presto giunsero i mercenari corazzati del club della regina di ghiaccio a rapire gli X-men. Fu grazie a Kitty, Ciclope, Fenice, Nightcrawler e Dazzler se riuscirono a liberarli. Inizialmente i genitori non sostenevano la scelta della figlia di iscriversi all’Accademia, solo grazie a Fenice si convinsero. Almeno grazie al suo potere! Durante l’adolescenza ebbe una cotta per colosso! Fra gli X-men è la più piccola.
12. Tempesta
Ororo Munroe alias Tempesta, è il personaggio creato per la Marvel Comics da Len Wein e Dave Cockrum nel 1975. La prima apparizione avviene nel Giant-Size X-men n°1. Supereroina facente parte dei mutanti, ha il potere di controllare gli agenti atmosferici. Figlia della principessa di una tribù del Kenya e di un giornalista afroamericano. A seguito di un incidente aereo rimase sepolta nelle macerie con la madre, scappata dall’Egitto venne cresciuta da Achmed El-Gibar che la addestrò come ladra, grazie a lui inseguito incontro T-Challa ovvero Black Panther, futuro re del Wakanda. Il potere di Ororo si manifestò in adolescenza, ed essendo ancora incapace di controllarlo si nascose al centro dell’Africa, dove per un periodo fu venerata come una dea, finchè non fu scoperta da Xavier e reclutata come X-woman per salvare gli X-men da un’isola. I poteri atmosferici di Ororo furono fondamentali per molte delle missioni svolte dagli X-men. Inoltre fondamentale fu l’incontro con T-Challa, con il quale si sposò, poiché grazie a lui riusciì a trovare i suoi genitori, al matrimonio, celebrato nel Wakanda, furono invitati i vendicatori.
13. The Wasp
Janet Van Dyne è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee, Huntley e Jack Kirby, pubblicato per la Marvel Comics. La prima apparizione avvenne per Tales of Astonish vol. 1 n°44 nel 1963. Nata in New Jersey da una famiglia ricca, figlia di uno scienziato famoso, cresciuta da ragazza frivola e viziata entra in contatto con Henry Pym, ovvero Ant-Man, grazie al padre, per cui lavorava Pym. Essendo una donna molto determinata, Henry ne fu subito attratto, per cui decide di chiederle aiuto e modificarla geneticamente con le particelle Pym, rendendola, come lui, capace di cambiare dimensione. Facendosi anche crescere le ali da insetto. Ottenendo queste capacità la giovane riesce da vendicarsi della morte del padre, ucciso da una creatura aliena caduta sulla Terra. Con il tempo i due iniziano una relazione sentimentale e Janet, inizierà a disegnarsi da sola i vestiti. Anche loro, come gli altri membri Marvel, collaboreranno con i Vendicatori per liberare il mondo dalle grinfie dei nemici.
14. La donna invisibile
Susan Sue Storm Richards è un personaggio creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1961, pubblicato per la Marvel Comics. La prima apparizione si ebbe con il primo volume di Fantastic Four n°1 . Susan è la sorella della Torcia Umana e moglie di Mister Fantastic (Reed), membro dei Fantastici Quattro. A nove anni la madre morì ed il padre fu arrestato, così Susan si ritrovò sin da subito ad occuparsi del fratello minore, dal carattere abbastanza egocentrico. La conoscenza con Reed fu abbastanza precoce, la prima volta fu a dodici anni, ma solo in seguito si fidanzarono. La sua vita cambiò completamente con l’arrivo dei poteri, che giunsero solo in seguito da adulti, quando lei e suo fratello seguirono il lancio dell’astronave che lo stesso Reed aveva progettato. Il lancio fallì e loro furono esposti a forti radiazioni, i quali una volta rientrati a casa, il giorno seguente, scoprirono che i loro corpi erano stati fortemente modificati dalle radiazioni, e tutti e tre avevano adesso, dei super poteri. In particolare Susan aveva acquisito la capacità di creare dei forti campi magnetici, con il tempo imparò perfino a controllarli sulle altre persone, in modo da poterle proteggere a distanza, ha anche la capacità di diventare invisibile, caratteristica per la quale sarà denominata e riconosciuta da tutti, ma anche in questo caso sviluppò la capacità di rendere invisibili anche gli altri. In una delle prime missioni Namor si innamorò subito di lei, ma Susan rimase sempre fedele a Richard, infatti in seguito si sposarono. Il peggior nemico? Ovviamente Dottor Destino.
15. Captain Marvel
Con Captain Marvel non parliamo di un unico personaggio, ma di una serie di personaggi creati dalla Marvel Comics, rappresenta infatti l‘identità segreta di un eroe, che nella storia è stato interpretato sia da donne che da uomini. La storia inizia con la pubblicazione di Superman e la successiva prima pubblicazione, da parte della casa editrice Fawcett, del periodico Marvel Comics del 1939, su cui appariranno alcuni altri super eroi. Fra questi nel 1940 appare Billy Batson, un ragazzino che si farà chiamare Mr.Marvel quando scoprirà che pronunciando la parola “Shazam” si trasformerà in un supereroe vestito di rosso. Da qui, il successo straordinario del nuovo super eroe porterà la Marvel a fare causa alla casa editrice perché il sottoscritto eroe era troppo simile a Superman (come dargli torto). Ma la storia è lunga e la battaglia fra i diritti pure, così il personaggio di Capitain Marvel è costretto più volte a morire e rinascere, tutto pur di mantere il diritto del nome! Così solo nel 1982 nasce Monica, la sua carriera anzi durò una dozzina di anni, passando più volte a cambiare nome. Di giorno Monica era un sergente della guardia costiera di New Orleans, ed è proprio a lavoro che iniziò tutto, i suoi poteri ebbero origine con l’esposizione della stessa ad un arma misteriosa che produceva energia extra-dimensionale. Da quel momento in poi è stata in grado di trasformare il suo corpo in energia e a controllarla completamente. Fra le altre abilità riusciva a costruire campi magnetici, viaggiare ad alte velocità sotto forma di energia e volare. Successivamente Monica entrò in contatto con i Vendicatori, (impossibile non farlo) diventandone anche capitano intorno agli anni Ottanta, essendo una dei Vendicatori più potenti. Infine molti la ricordano con il nome di Photon o Pulsar.
Ross.
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